GIOVANNI
CONTI

Giovanni Conti, discepolo del celebre gregorianista svizzero Luigi Agustoni, ne ha proseguito l’orientamento ancorato alle intuizioni del francese Eugène Cardine attraverso molteplici attività. Docente di Paleografia e Semiologia gregoriana presso la Scuola Universitaria di Musica della Svizzera italiana, di Musicologia liturgica presso la Facoltà Teologica di Lugano, è professore all’Università di Parma (Laurea specialistica in Musicologia). Tiene molteplici corsi tra i quali quelli a Cremona dall’Associazione Internazionale Studi di Canto gregoriano e a Valle de los Caidos (Madrid) dall’Ahiesgre.

Conduce ricerche e tiene seminari universitari e relazioni in Svizzera e all’estero sulle forme di canto sacro occidentale, sulle fonti liturgiche medievali e sul repertorio sacro latino delle culture musicali dell’Europa e dei suoi mutamenti attraverso Medioevo, Rinascimento e Barocco. Svolge attività di critica musicale ed ha pubblicato numerosi articoli e saggi per periodici e riviste specializzate. Membro di giurie nel contesto di prestigiosi concorsi internazionali. Al suo attivo anche numerose produzioni musicali radiotelevisive per la Televisione austriaca ORF, la Tv e a Radio Svizzera, la Rai radiotelevisione italiana, Polska Tv, Nippon Television, ZDF e Centro Televisivo Vaticano.

Conti svolge attività concertistica a livello internazionale alla guida degli ensemble vocali More Antiquo (maschile) e Alia Monodia (femminile). Ha registrato per case discografiche quali JVC, Ares, Naxos, Paoline Audiovisivi, Chgc, Amadeus, Classic voice, ARTS e Dymanic. Direttore artistico della Rassegna internazionale di musica medievale e rinascimentale Cantar di Pietre. È vice-presidente della sezione italofona dell’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano e membro del Consiglio direttivo internazionale del medesimo sodalizio. È succeduto a Luigi Agustoni alla guida di Cantus Gregoriani Helvetici Cultores. Responsabile delle attività del Coro della Radio svizzera.

Nel 2015 Conti è stato eletto vice-presidente dell’AISCGre.