{"id":720,"date":"2019-01-31T18:52:45","date_gmt":"2019-01-31T17:52:45","guid":{"rendered":"https:\/\/www.aiscgre.org\/cardine-2\/"},"modified":"2019-02-18T16:03:01","modified_gmt":"2019-02-18T15:03:01","slug":"cardine-2","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/www.aiscgre.org\/it\/cardine-2\/","title":{"rendered":"Cardine"},"content":{"rendered":"
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[\/vc_column_text][vc_column_text]Eug\u00e8ne Alexandre Cardine divenne monaco dell\u2019abbazia francese Saint-Pierre di Solesmes nel 1928. Dopo la professione monastica e l\u2019ordinazione sacerdotale cominci\u00f2 a studiare canto gregoriano e divenne primo cantore dell\u2019abbazia nel 1940.<\/p>\n
Nel 1952 fu invitato a Roma come docente di paleografia gregoriana presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra. Cardine fu membro della Commissione liturgica preparatoria del Concilio Vaticano II e consultore della Commissione vaticana per i riti. Fu pure primo cantore all\u2019abbazia benedettina di Sant\u2019Anselmo a Roma.<\/p>\n
Durante il suo soggiorno romano ispir\u00f2 un\u2019intera generazione di studenti, musicisti e religiosi con il suo nuovo approccio al canto gregoriano, basato su una comprensione rinnovata degli elementi fondanti l\u2019interpretazione del canto gregoriano e contenute nei pi\u00f9 antichi manoscritti. Dopo il suo ritiro dall\u2019insegnamento nel 1984 torn\u00f2 nel monastero di Solesmes dove mor\u00ec nel 1988.<\/p>\n
Eug\u00e8ne Cardine OSB \u00e8 il fondatore della semiologia gregoriana e uno dei padri fondatori dell\u2019AISCGre.[\/vc_column_text][\/vc_column][vc_column width=”1\/12″][\/vc_column][vc_column width=”3\/12″][vc_single_image image=”895″ img_size=”full” alignment=”right” el_class=”foto_cardine”][\/vc_column][\/vc_row]<\/p>\n<\/div>","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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